Santa Maria in Valena (Valpolicella, VR)

lunedì 1 giugno 2015

Aggiornamento dall'Australia #10

Until the end... Jacopo!


:-) Al ritorno Jacopo proietterà per noi followers tutti i film di Baz Luhrmann e di Peter Weir :-)


Ciao a tutti, mentre il viaggio si avvicina alla conclusione eccovi un nuovo aggiornamento.


19/5 martedì
Darwin - Darwin
30km (6510 tot)
Giro turistico della città lungo il Bicentenary park sulla Esplanade con vista sull'Oceano Indiano.
In un ristorante locale assaggiamo spiedini di coccodrillo.


20/5 mercoledì
Darwin - Litchfield National park (Wangi falls)

194 km (6704 tot)
Visitamo questo parco, meno famoso del vicino Kakadu NP, godendo dei panorami della zona che uniscono la savana equatoriale e, nelle vallate, la foresta monsonica. Qui, per cercare refrigerio dal caldo torrido, facciamo il bagno in un laghetto ai piedi di una spettacolare cascata. In tutto il parco sono presenti numerosi coccodrilli, come i parimenti numerosi cartelli di avvertimento ci ricordano.


21/5 giovedì
Litchfield National park (Wangi falls) - Kakadu National park (Mardugal)

530 km (7234 tot)
All'ingresso del Kakadu NP ci fermiamo al centro visitatori Window on the wetlands per ammirare, da un confortevole locale climatizzato, queste paludi ricche di coccodrilli e altri animali. Ci spingiamo quindi fino all'estremità nord orientale del parco, dove a Ubirr si possono visitare una serie di ripari aborigeni con ricche pitture rupestri e un panorama mozzafiato sulle Wetlands sottostanti.
Ci spostiamo per la notte in una zona per campeggio infestata da zanzare.


22/5 venerdì
Kakadu National park (Mardugal) - Katherine (vicinanze)
311 km (7545 tot)
Alla mattina fuggiamo dal campeggio e ci portiamo a Yellow waters, dove avvistiamo in lontananza un paio di coccodrilli. Poi ci spostiamo con calma verso Katherine, scoprendo che questa è la città natale del famoso ciclista australiano Cadel Evans.


23/5 sabato
Katherine (vicinanze) - Saddle creek

694 km (8193 tot)
Per non farci mancare nulla, facciamo una puntatina dall'altra parte del confine con il Western Australia, in modo da poter dire di aver visitato tutti gli stati, e territori, di questo Paese.


24/5 domenica
Saddle creek - Katherine (vicinanze)

444 km (8583 tot)
Ritorno dal Western Australia.


25/5 lunedì
Katherine (vicinanze) - Karlu Karlu

730 km (9313 tot)
Prima di affrontare la strada ci regaliamo un altro bagno rigenerante nel fiume termale a Mataranka. Partiamo quindi in direzione sud verso Tennant creek e poi verso Alice springs.


26/5 mercoledì
Karlu Karlu - Tropico del Capricorno (Alice springs)

470 km (10183 tot)
L'attrazione principale di Karlu Karlu sono le Devil's marbles (biglie del diavolo) ovvero una serie di formazioni rocciose rese sferiche dall'azione erosiva degli elementi atmosferici.
Dopo una breve tappa al deludente Ufo center arriviamo nelle vicinanze di Alice Springs e ci accampiamo per la notte nell'area di sosta sul tropico.


27/5 giovedì
Tropico del Capricorno (Alice springs) - Yulara

490 km (10673 tot)
Ci avventuriamo nel centro dell'Australia in direzione di Uluru/Ayres rock. Il panorama si fa più rosso; sotto gli aridi e sparsi arbusti il terreno è formato da morbide dune di sabbia rossa. Lungo la strada ci fermiamo ad ammirare il primo dei tre monoliti: Mount Conner. Si pensa che questo inselberg faccia parte della stessa formazione rocciosa di Uluru/Ayres rock e Kata Tjuta/the Olgas.
A nord di questo monte si stende un lago salato, spesso ignorato dai turisti perché nascosto da una duna, collocato sulla parte opposta della strada rispetto al punto panoramico attrezzato.
Al nostro arrivo al villaggio turistico di Yulara ci accoglie una inaspettata pioggia.


28-29/5 giovedì-venerdì
Yulara - Yulara

174 km (10747 tot)
Il primo giorno approfittiamo della visita guidata a Uluru/Ayres Rock condotta da un ranger aborigeno, che illustra la ricca vita sociale che avveniva attorno al monolite. Questo luogo, infatti, non era semplicemente un masso in mezzo al deserto, bensì soprattutto il campo base della tribù degli Anangu. Dopo la visita guidata percorriamo il base walk ovvero la passeggiata che circonda la montagna, potendo così ammirarla da ogni lato.
Il giorno seguente ci rechiamo ad ammirare il sorgere dell'alba sul monolite più famoso a bordo di un cammello, dopo di che ci spostiamo 50 km a ovest per visitare l'ultimo monolite del trio, il Kata Tjuta / The Olgas, che, più eroso degli altri, forma numerose cupole.

Ciao
Jacopo


Le cartoline di Jacopo








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