Santa Maria in Valena (Valpolicella, VR)

lunedì 24 giugno 2013

FEBBRE AUSTRALIANA

Eh sì, oltre alle temibilissime febbri orientali, esiste anche la febbre… australiana.
Nella fattispecie si tratta della passione che quest’anno ho coltivato per il football australiano.
Qualcuno penserà ad una presa in giro (ma non il era football… americano), qualcun altro penserà ad Abner e Lothar Doubleday inventori – si fa per ridere - di quasi tutte le discipline, oppure ad uno di quegli strani mix di sport (stile “Giochi senza frontiere”, ma senza gli arbitri svizzeri Guido Olivieri e Gennaro Pancaldi) cari soprattutto agli elvetici, parodiati con successo sempre dalla Gialappa’s Band.
Beh, forse in tutto questo giocare qualcosa di vero c’è, tanto che i campioni in carica Orules 2012-2013 sono proprio i Lugano Bankers, sia nel torneo maschile sia in quello femminile.



In realtà si tratta di uno sport molto bello e molto duro che in Italia si gioca per pochi eletti (nel senso che è ancora in via di affermazione ed espansione) sia nella versione pro (A.F.L.) che "amatoriale" (Orules).
Chi lo volesse seguire in tv può scandagliare (specialmente il sabato mattina) la programmazione di Eurosport2, chi lo volesse seguire dal vivo il campionato tornerà a settembre con la coppa italo-svizzera.
Il Tubo permette però, come sempre, una presentazione immediata ed efficace



Vi risparmio, per chiudere, noiose dissertazioni sul regolamento o panegirici di circostanza: si tratta semplicemente di correre (tanto), calciare (tre sono le porte, larghe e belle alte, a disposizione), saltare, placcare (entro certi limiti), passare la palla... e fantasia!
Attenzione che la palla è ovale, per cui quando tocca terra non saprai mai dove andrà a finire, come del resto non deve mai finire mai la benzina… se vuoi stare in campo (in uno di meno i Verona Wolverines hanno disputato la loro migliore tappa di campionato!).

Perché tutto questo? Beh, per il gusto non di vincere (meglio che non riporti gli scores del mio primo campionato) ma di partecipare e di rimettermi in forma. Alla mia quasi veneranda età non è stato poco.


sabato 22 giugno 2013

Appendìce al (re)post - SherlockBBC

Ho rivisto in questi giorni A scandal in Belgravia la più bella - a mio avviso - tra le puntate (a parte il folgorante quarto d'ora iniziale della 2x03) dello Sherlock targato BBC.

Come non riproporre, estrapolandolo dalla puntata in questione, un ulteriore enigma che omaggia proprio il pensiero laterale?

Ci sono due uomini distanti circa 200 metri tra di loro: il primo è intento a riparare l'auto in panne sul ciglio della strada; il secondo sembra intento ad osservare il cielo sul ciglio di un piccolo rivo d'acqua.
Finalmente il primo uomo sembra venire a capo del guasto e prova a riavviare il motore, lanciando uno sguardo soddisfatto verso l'uomo del ruscello, che continua a osservare in alto. Ma un forte boato, proveniente dal tubo di scappamento, gli fa capire che il guasto è tutt'altro che risolto. A quel punto si gira subito verso l'uomo del ruscello e... lo vede sdraiato per terra... nonché, una volta raggiunto, lo troverà morto senza una apparente spiegazione.

lunedì 10 giugno 2013

Un (Re)Post per l'estate

Apro i post estivi (ri)pubblicando alcuni classici del PENSIERO LATERALE.
Per allungare il piacere di una serata in compagnia, a cena o davanti un gelato, o dove e quando lo vorrete voi...

NOTA A MARGINE: Li ho proposti quasi tutti ai miei alunni di prima media, i quali, non senza un pizzico di stupore e qualche piccolo aiutino (e vai coi diminutivi), li hanno brillantemente risolti (specialmente quegli alunni che a volte faticano nel ragionare...).
Come dire il pensiero laterale libera la mente e apre nuove strade. Attenti a non perdervi e contattatemi pure per le soluzioni se ne avrete bisogno.

DEDICA: a Faramir, doctor mirabilis


1. L'UOMO AL BAR
Un uomo entra in un bar e chiede al barista un bicchiere d'acqua. Il barman tira fuori una pistola e la punta verso l'uomo minacciando di sparare. L'uomo dice: “Grazie!”. E se ne va. Come si spiega?


2. NÉ VEDOVO NÉ DIVORZIATO
Un uomo sposa venti donne della sua città ma non viene accusato di poligamia. Come si spiega?


3. UNA CURIOSA ABITUDINE
Ogni mattina, un uomo esce dal suo appartamento, scende al piano terra con l’ascensore e si reca al lavoro. Ogni sera, nel rientrare a casa, risale con l’ascensore ma si ferma quasi puntualmente parecchi piani prima del suo, perché nella maggior parte dei casi, raggiunge il proprio appartamento tramite le scale. A ben vedere non è un inquilino qualunque. Chi è? Perché si comporta così?


4. SONO ROVINATO!!
C’è una persona con un piccolo fiasco in mano, in compagnia di altri amici che lo guardano con attenzione. Appena giunto presso un parco, si trova costretto a depositare il fiasco e non manca di esclamare: “Così mi sono rovinato!!”. Chi è? Perché afferma ciò?


5. UNA MORTE MISTERIOSA
n un luogo deserto viene ritrovato il cadavere di un uomo. E’ praticamente nudo e stringe tra le dita un piccolo stecchino. Cosa lo ha portato a morire così misteriosamente?


6. LA DONNA VELATA
Una giovane donna indossa un velo che le circonda il capo, nascondendo in parte le forme del suo viso, ma permettendole una buona visuale e una respirazione del tutto normale. All'improvviso due individui muscolosi la sollevano da terra e la gettano in una piscina. La donna non ha mai incontrato queste due persone e, pur sapendo nuotare perfettamente e non avendo impedimenti negli abiti, non riesce a salvarsi. Cosa è successo?


7. IL CADAVERE IN MEZZO ALLA FORESTA
In mezzo ad una grande foresta fu trovato il cadavere di un uomo completamente vestito da sub. Indossava la muta, la maschera, le pinne, le bombole dell'ossigeno e persino le zavorre. Il lago più vicino era distante 12 km e il mare distava 150 km. La foresta non era attraversata da alcuna strada e intorno all'uomo non c'era alcun mezzo di trasporto. Solo alberi bruciacchiati. Come si spiega?


8. UNA DECISIONE ESTREMA
Un uomo rientra a casa nel cuore della notte e prima di coricarsi decide di guardare il telegiornale. Venuto a sapere dal notiziario di un grave incidente, sale di corsa al piano di sopra, accende una luce e decide di suicidarsi. Chi è? Perché ha preso in pochi istanti una decisione così estrema?


9. ROMEO E GIULIETTA
In una stanza al quarto piano di un palazzo di dieci piani, chiusa a chiave dall'interno giacciono riversi in terra, morti, Romeo e Giulietta. La finestra è aperta, in terra spiccano una larga pozzanghera d'acqua e dei vetri rotti. Si sa con certezza che nessuno è entrato o uscito dalla stanza da almeno tre giorni. I due non presentano segni di violenza.


10. IL DESTINO A TAVOLA
Un uomo anziano, guidato dalla moglie, entra in un ristorante specializzato in carne di ogni tipo. Scelta una particolare pietanza (per rievocare un episodio decisivo della sua vita), afferma (mescolando stupore e rabbia): “Non sa di gabbiano!!”. E quasi subito si accascia, come tramortito. Cosa gli è capitato?